martedì 29 aprile 2014

Podcast

QUA potete ascoltare e scaricare la ventitreesima puntata della terza stagione di "Questa è l'acqua" andata in onda il 15 aprile sulle frequenze di Città del Capo - Radio Metropolitana.

Si è parlato di decontrazione e di sedute zen, di caso e di destino, di coincidenze con un'anima, di studi scientifici che dimostrerebbero l'esistenza dei multiversi e quindi di infiniti mondi dove si realizzano tutte le possibilità "possibili", di grandi bugie che convincono tutti, dette da uno svedese che si finge serial killer, si confessa, finisce in carcere per oltre vent'anni, e viene sbugiardato da un ostinato giornalista, che muore il giorno dopo aver finito la propria inchiesta, dell'anniversario del vecchio Link di via Fioravanti, di "mens sana in corpore sano", di ex-rugbisti che grazie alle proprie qualità atletiche salvano donne che stanno tentando il suicidio, di come fare sport possa avere i risvolti più inaspettati, dell'arte del procrastinare, che uno studio ha dimostrato essere una cosa genetica, abbinata poi all'impulsività, dell'effetto Dunning-Krueger, per cui la stupidità è un buco nero che fa sì che chi è stupido non si rende mai conto di esserlo, finendo per esserlo ancora di più.

Si è ascoltato:

"You & Me (Flume Remix)" - Disclosure
"Kryptonite (feat. Ghilmar)" - Mecna
"Nova" - Amon Tobin
"Drop the game" - Flume & Chet Faker
"Possono essere baciate" - Il moro e il quasi biondo
"Diggin' on you" - TLC

Enjoy!

domenica 27 aprile 2014

Che smalto indossavi?

Le mani. Dita lunghe, più lunghe di quel che ci si aspetterebbe. In fondo sei snella, minuta. Eppure. Affusolate. Polpastrelli larghi e piatti. Le unghie corte, curate, colorate. Ogni giorno un colore diverso. Colori densi, saturi, mai brillanti. Viola, bordeaux, verde. Mai una pellicina fuori posto, mai una screpolatura. Ogni tanto un graffio, quando il gatto ti prendeva di sorpresa. Non potevo non guardarle. Ti ci coprivi spesso il viso, non capivo cosa avessi da nascondere. Timida non eri. Forse lo facevi per far risaltare i tuoi occhi sfrontati, penetranti, maliziosi. Forse era tutta una tattica affinata in anni di battaglie, esperienze, dialoghi. Ti coprivi la bocca e il naso, mi mostravi il palmo. Bianchissimo. Le linee quasi impercettibili, forse ancora da scrivere. Nascondevi spesso una risata, magari una linguaccia, chi può dirlo. Non l’ho mai saputo. Quando parlavi però le spostavi sempre. Un’esplosione di denti bianchi come una strobo in discoteca. Quel momento in cui la luce spara e tutti per un attimo sembrano immobilizzati. Io mi immobilizzavo tutte le volte. In attesa delle tue parole. Ti facevi seria. Non seria-arrabbiata, o seria-triste, solo seria. Poco importa che fossimo nudi a letto, che avessimo giocato tutto il pomeriggio, che ci fossimo annusati, assaporati, mangiati. Non sapevo mai cosa sarebbe uscito dalla tua bocca. In quell’istante mi veniva sempre da pensare come il colore del tuo smalto ti vestisse alla perfezione, come non avessi bisogno di nient’altro per coprirti.

martedì 15 aprile 2014

Podcast

QUA potete ascoltare e scaricare la ventiduesima puntata della terza stagione di "Questa è l'acqua" andata in onda l'1 aprile sulle frequenze di Città del Capo - Radio Metropolitana.

Si è parlato di notizie comunque vere pur nella giornata ufficiale degli scherzi, del film "The special need" di Carlo Zoratti, di bugie e verità, di un potenziale mondo in cui tutti sono sempre sinceri, di genitori che dicono bugie a fin di bene (praticamente tutti), di bugie bianche che in pratica adoperiamo tutti, di linguette delle lattine di Coca Cola, dell'incredibile storia Vivian Maier, governante con la passione della fotografia, i cui scatti sono rimasti inediti e sconosciuti fin dopo la morte, ma che nei fatti è una grandissima street photographer, di robot, bot e automazioni che sostituiscono il lavoro umano, ma non solo quello faticoso, bensì anche quello intellettuale, come scrivere articoli di giornale, di donne che conoscono l'uomo della propria vita in aereo ma non si scambiano i contatti, e lo riescono a ritrovare grazie a Twitter, di un presente in cui abbiamo forse troppe seconde possibilità.

Si è ascoltato:

"Do right" - Jimmy's Chicken Shack
"Mad about you" - Hooverphonic
"Light years" - Jamiroquai
"Sayonara" - A taste of honey
"Mickey & Mallory" - Caneda
"Your love" - Frankie Knuckles

Enjoy!

martedì 1 aprile 2014

Podcast

QUA potete ascoltare e scaricare la ventunesima puntata della terza stagione di "Questa è l'acqua" andata in onda il 25 marzo sulle frequenze di Città del Capo - Radio Metropolitana.

Si è parlato, con un'ospite misteriosissima, di disagio, di ex-manager donne che dicono alle altre donne "Non sprecate la vostra vita a lavorare", di lavorare e avere figli, del senso che si dà al lavoro, dell'immaginario erotico generato dai pompieri, di studi che verificano definitivamente che in ogni famiglia ci sono i figli prediletti, che la progenie non è tutta uguale, che i preferiti sono quelli che meglio appagano il bisogno narcisistico dei genitori, di coppie anziane che scoppiano perché lei passa il tempo a pregare, ad ascoltare Radio Maria e a organizzare pellegrinaggi, e lui non ne può più e pensa di avvelenarla, un pochino, per farla smettere (venendo poi sbugiardato grazie a una microcamera dal figlio della coppia improvvisatosi detective), di come il nostro naso sia molto più ricettivo di quanto pensavamo, giungendo a riconoscere fino a mille miliardi di sfumature di odori differenti, e dei nostri odori preferiti e di quelli che ci sono rimasti più impressi.

Si è ascoltato:

"Les fleurs" - Minnie Riperton
"Something isn't right" - Matthew Herbert
"Down the West Side" - M+A
"Donna selvaggia donna" - Lucio Battisti
"I need a change" - The Shouting Matches
"Running away" - Roy Ayers

Enjoy!